Le Falene Assassinate di Ellery Queen è un antologia di racconti gialli che ci riporta indietro nel tempo, alla riscoperta delle radici del genere. Tra il 1939 e il 1948 i cugini Frederic Dannay e Manfred B. Lee scrissero ben trecentocinquanta radiodrammi, con lo pseudonimo di Ellery Queen appassionarono quindici milioni di spettatori, una mole di fan che dimostra la qualità delle loro storie. La Mondadori, con la collana Oscar Gialli, ha per l’ennesima volta raccolto alcuni di quei capolavori pensati per la radio, questa volta si è avvalsa della collaborazione di tre esperti del poliziesco che hanno selezionato quattordici testi.
Eventi emozionanti e misteriosi incollano il lettore alle pagine del libro, leggere non è come ascoltare un radio-romanzo, le sfumature che si colgono dalla storia sono differenti, le possibilità di esserne affascinati si moltiplicano. Così seguendo le orme della vittima, del cadavere nascosto in un pupazzo di neve, siamo portati a partecipare attivamente alla narrazione, cercando di smascherare l’assassino prima che lo faccia il protagonista, immaginando cosa sia successo prima che ci venga detto dal narratore. Le storie delle Falene Assassinate sono così, si lasciano divorare isolando il lettore dal mondo intorno a lui, una lettura divertente e coinvolgente.
Oggi come nel secolo scorso, Ellery Queen ha il potere di incastrare lo spettatore nei meandri dei drammi raccontati, la sfida quest’estate si potrà giocare sotto l’ombrellone: l’acquisto dell’antologia Le Falene Assassine è economica e non deluderà le aspettative. Tra donne enigmatiche, rasoi di Napoleone, bambine misteriosamente scomparse e grotte infestate, il vostro acume e il vostro coraggio saranno messi alla prova.