Qual è l’epoca storica in cui vorreste vivere? Quando ero ragazzina ho sempre pensato che avrei voluto vivere negli anni settanta. Qualche mese fa ho letto un libro che è riuscito a trasportarmi attraverso le sue pagine in quest’epoca addirittura in Colorado. Il romanzo è “Lascia che sia io i tuoi occhi” di Alessio Biagi edito da Meligrana. La storia è quella di Mary Capoluongo, un’adolescente italo-america, che vive a Boulder (Colorado) durante l’invasione hippy del 1969 con il padre, muratore alcolizzato, la pia madre, l’angosciato fratello maggiore Nino e due indisciplinati fratelli minori. Mary conduce una vita difficile sempre in balia della sua famiglia, la dolcezza che l’accompagna e la contraddistingue verrà ricompensata solo durante l’abituale commissione all’emporio alimentare, quando incontrerà Johnny, il figlio hippie del negoziante, costretto a ripararsi a Boulder a causa dei disordini avvenuti tra manifestanti anti-Vietnam e forze dell’ordine ai quali ha preso parte. Quest’incontro sposterà la direzione della sua vita, fino a quel momento ripetitiva e oppressiva, grazie all’intraprendenza del seducente Johnny che infine la metterà di fronte a una difficile decisione. Con questo romanzo Biagi suggella il proprio talento immergendo il lettore in un’altra avventura straordinaria, appassionata, coinvolgente, fuori del tempo e ricca di colpi di scena. Un libro, una poesia, una storia coinvolgente che appassionerà tutti.