“Hai paura delle tue certezze? Hai paura di fare domande? Non fermarti. Ogni luce ha la sua ombra”, queste sono le domande con cui prende avvio il nuovo libro di Clara Sànchez “Le mille luci del mattino”. A Madrid, la luce si riflette sulle immense pareti a specchio del palazzo. Emma guarda dalla sua scrivania il mondo che si perde in quell’intenso bagliore. Fare l’impiegata in una grande azienda non è mai stata la sua aspirazione. Ma Emma deve ricominciare dopo il fallimento della sua storia d’amore e del sogno di diventare una scrittrice. Il posto di assistente è arrivato al momento giusto. Eppure quel lavoro non è come se l’aspettava.
Il suo capo, Sebastiàn Trenas, passa le giornate a leggere libri: nessuna telefonata, nessuna riunione. Emma non riesce a spiegarselo, ma il suo sesto senso le suggerisce di non fare domande. Fino a quando, mettendo in ordine certe vecchie carte, smuove qualcosa che doveva rimanere nascosto. Da allora tutto cambia: Trenas perde la carica di vicepresidente e dopo pochi giorni muore. Emma si sente in colpa e ha paura di quello che le sta accadendo intorno. Perché nulla è come appare. E ora che due oscuri personaggi, due fratelli manager di successo, hanno sostituito il suo capo, la ragazza è convinta che i suoi sospetti siano fondati e che sia necessario scavare nel passato.
Un passato che parla di bugie e segreti, di amori clandestini e di adozioni difficili. Solo in sé stessa Emma può trovare il coraggio per svelare il mistero. Perché c’è chi vuole che su ogni cosa ricada il silenzio. Un silenzio a cui Emma ha deciso di dare finalmente una voce. Clara Sànchez ritorna in libreria con una storia intensa che esplora la realtà nel profondo. Un romanzo emozionante sulle trame nascoste e impreviste che legano le vite delle persone.