“S.La nave di Teseo” di V.M. Straka è un libro misterioso, di un autore misterioso. Un ragazzo che prende il libro in biblioteca (ingiallito, invecchiato, macchiato) e scrive appunti nei margini, primi passi di un’indagine possibile. Quindi una ragazza, che trova quel libro e comincia a “rispondere” (sempre nei margini) al ragazzo.
I due cominciano a lasciarsi il volume sempre nello stesso posto, a turno, e a investigare insieme: ne nasce una storia d’amore a piè di pagina, lui è lo stampatello nero, lei il corsivo blu, ma presto i colori diventano altri, perché i due tornano sul volume a distanza di tempo. Un libro, due lettori, un mondo di pericolo e desiderio… In “S. La nave di Teseo”, un uomo senza passato viene rapito e imbarcato a forza su una strana nave dal terrificante equipaggio e lanciato verso i pericoli di una missione ignota e due ragazzi, Eric e Jennifer, un ricercatore e una studentessa indietro con gli esami, sono entrambi chiamati a scelte cruciali per capire chi sono e che cosa vogliono diventare, e quanto saranno in grado di mettere le proprie passioni, ferite, paure l’uno nelle mani dell’altro.
“S. La nave di Teseo” in realtà ideato, concepito, realizzato dal regista J.J. Abrams e scritto dal romanziere Doug Dorst, è il diario di due persone che si incontrano tra i margini di un libro per ritrovarsi invischiate in una lotta mortale tra forze sconosciute: un viaggio nell’universo della parola scritta che risucchierà i suoi lettori in una rischiosa spirale…