Il 10 settembre è uscito per Fabbri Editore un romanzo molto particolare, magico ed esotico allo stesso tempo, “ Tre Anime ” di Janie Chang. La storia è insieme un affresco della Cina sconvolta dalla guerra civile e la tragedia personale di Leiyin, la protagonista di questa appassionante storia, giovane appassionata di libri disposta a tutto per amore.
Le conseguenze delle sue azioni sono terribili e ora che si trova “dall’altra parte” dovrà rivivere i propri errori e trovare il modo di espiare le proprie colpe. E’ la stessa protagonista ad iniziare il libro dicendo: “Abbiamo tre anime, o almeno così mi è stato detto. Ma solo morendo ho scoperto che è vero.” Mentre il fantasma della giovane Leiyin guarda il proprio funerale dall’alto, sa che l’unico modo per staccarsi da questo mondo è ripercorrere la propria vita: dall’adolescenza privilegiata, mentre la Cina è sconvolta dalla guerra civile, all’incontro con l’affascinante Hanchin, poeta e militante comunista, che la seduce al primo sguardo e la istiga a sfidare il padre, pur di inseguire quell’amore proibito.
La punizione del padre avrà conseguenze durissime: un matrimonio non voluto, una maternità difficile, persino la morte di Leiyin. Perché Leiyin per quell’amore è stata disposta a tutto e ora dovrà pagare. Un libro davvero magico, una storia splendida che unisce il regno dei vivi a quello dei morti, l’amore alla politica, la vita che in ogni caso chiede il suo prezzo.