È appena uscito L’italiano in gioco, l’ultimo libro della prolifica coppia di scrittori e professori composta da Valeria Della Valle e Giuseppe Patota. Esperti e cultori della lingua italiana, hanno alle loro spalle diverse pubblicazioni di libri di grammatica e opere divulgative sullo stato della lingua italiana. La loro volontà di aprirsi a un pubblico più vasto possibile è stata la chiave del successo dell’ultimo libro, Piuttosto che, dove hanno affrontato i più classici strafalcioni linguistici che gli italiani sono soliti compiere. Adesso, con L’italiano in gioco, Della Valle e Patota propongono ai propri lettori di mettersi in gioco, misurandosi con la propria conoscenza dell’italiano e divertendosi imparando.
L’italiano in gioco è un libro che si adatta a tutte le fasce di età, è infatti strutturato su tre livelli di difficoltà. Ogni capitolo è ricco di giochi divertenti e intriganti, si potranno controllare anche le soluzioni in modo da potersi dare un voto in una griglia che va da 0 a 12. L’italiano in gioco è un bel passatempo che tutti dovrebbero leggere e fare; la Sperling&Kupfer è consapevole delle capacità di Della Valle e Patota di intrattenere i lettori, e ha lanciato la pubblicazione con un costo leggermente inferiore ai 15 euro.
Intanto La Repubblica ha intervistato i due scrittori, concedendogli l’occasione di esprimere ancora una volta la loro opinione sullo stato dell’italiano in Italia: “Il nostro italiano merita un voto sufficiente. Anche se molti pensano il contrario, noi siamo convinti che la nostra lingua abbia fatto una grande fatica a diventare l’italiano di tutti. Un secolo fa la maggior parte degli italiani era ancora analfabeta, e solo grazie alla scuola e alla televisione si è raggiunta l’unità anche sul piano linguistico. Naturalmente, bisogna continuare a lavorare perché la nostra lingua mantenga le sue caratteristiche di ricchezza e di espressività.”
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