Oggi voglio parlarvi di un libro appena uscito per Guanda, “Il cappello del maresciallo” di Marco Ghizzoni. La storia è quella della provincia italiana tra commedia degli equivoci e giallo, il tutto con protagonista un maresciallo giusto e d’onoro ma forse un po’ distratto. Boscobasso, succulento borgo in provincia di Cremona, è in subbuglio. Non solo il liutaio Arcari è stato trovato morto in circostanze imbarazzanti, ma pare che la sua perfetta mogliettina si sia messa a intrallazzare col becchino, mentre l’ex sindaco è «fuggito» dalla sua tomba: è troppo persino per il maresciallo Bellomo e per i suoi due obbedienti sottoposti.
Nel breve volgere di due giorni, mezzo paese viene preso dalla febbre dell’intrigo, che non risparmia nessuno: dalla segretaria comunale Gigliola, zelante in tutto tranne che nel lavoro, al ruvido macellaio milanista Primo Ruggeri, per non parlare della bella barista Elena, contesa tra due uomini e ben decisa a conquistarne un terzo. L’indagine si complica, finché il maresciallo perderà, se non la testa, perlomeno il cappello…
Una commedia degli equivoci sul filo del giallo che mette in scena con gusto la provincia italiana, i suoi caratteri, la sua allegria e i suoi misteri, in un intreccio che coinvolge e trascina come una sarabanda. Un libro divertente, ben scritto e leggero. Cercate un romanzo che non sia impegnativo ma che vi coinvolga nella vita di un paese, nella sua popolazione e soprattutto in un giallo, lo avete trovato. Buona lettura!