Ancora pochi giorni all’uscita dell’attesissimo Per dieci minuti, nuovo romanzo di Chiara Gamberale. Con una scrittura intima e allo stesso tempo leggera, la scrittrice ci dimostra quanto preziosa sia la nostra vita, e di come un piccolo strappo alla solita routine possa farcene cogliere le sfumature più belle e colorate. Chiara è anche la protagonista di questo romanzo, che decide di prendersi dieci minuti al giorno per un mese intero. Questo tanto piccolo lasso di tempo lo vuole dedicare a fare un’esperienza nuova, qualcosa che non ha mai avuto occasione di fare prima. Non ha ancora idea di quanto questa idea stravolgerà in realtà la sua vita.
Chiara è giunta ormai a un punto morto: tutto quello che rappresentava il suo mondo le crolla davanti, in modo irrefrenabile e definitivo. Non può far niente, se non evitare di cadere in depressione e prendere in mano la situazione. Segue allora il consiglio di Rudolf Steiner e così ha inizio il vero Per dieci minuti. Il tempo che dedicherà ogni giorno per cucinare pancake, camminare di spalle tra la folla, ballare l’hip-hop, regalare il cellulare a una persona a caso, ascoltare sua madre. È in questo modo, apparentemente semplice e insignificante, che la protagonista scopre una nuova Chiara e un nuovo mondo che l’attende, pronto da vivere.
Per dieci minuti è una scarica vitale di felicità, di energia positiva. La storia raccontata non è solo un ancora di salvezza per la sua protagonista, ma anche per il lettore che non potrà che rimanerne profondamente segnato. Questo d’altronde è il punto forte della letteratura di Chiara Gamberale, e della sua scrittura profonda, originale e allo stesso tempo scorrevole e piacevole.