E’ uscito poco tempo fa un nuovo libro-saggio di Vito Marcuso, “Il principio passione”, che parla dell’amore. Come ha dichiarato l’autore: “Negli anni mi sono spesso chiesto se questo mondo e questa vita meritassero di essere amati oppure no, se gli uomini meritassero di essere amati oppure no, se Dio meritasse di essere amato oppure no, rimanendo il più delle volte senza una risposta soddisfacente dal punto di vista teorico. Non per questo però ho cessato di amare il mondo e la vita, né ho cessato di amare la nobiltà cui ogni uomo può giungere se lavora onestamente su di sé esponendosi alla luce del bene e della giustizia, né ho cessato di amare l’idea sussistente di questo bene e di questa giustizia cui tradizionalmente ci si riferisce con il nome di Dio. E questo non accade solo a me, ma a tutti coloro che vedono nell’amore la definitiva dimensione dell’essere e per questo amano il mondo, gli uomini, Dio.”
Il libro è edito da Garzanti ed è un vero e proprio saggio sulla vita. In questo libro, l’autore assume la passione come prospettiva da cui leggere il mondo. Il problema in particolare è l’amore, il suo posto nel mondo e nella logica che lo regge. Quando si ama, quando si vive per il bene e per la giustizia, si rafforza il nostro essere natura, oppure lo si indebolisce estinguendone la forza vitale? Mancuso ritiene che quando amiamo mettendo la passione al servizio dell’armonia delle relazioni raggiungiamo la pienezza dell’esistenza, perché il nostro amore riproduce una più ampia logica cosmica tesa da sempre all’armonia relazionale. Ma come si concilia una visione simile con l’universale esperienza del male? Nell’affrontare questo tema da sempre presente nel suo pensiero, Mancuso chiama sulla scena i Mostri, le Signorie cosmiche e le Potenze sataniche di cui parla la Bibbia, in una specie di corpo a corpo metafisico con le radici stesse del negativo. Il risultato è la denuncia dell’infondatezza del dogma del peccato originale mediante cui la Chiesa ancora oggi interpreta il caos come peccato.
Affascinante racconto di una profonda avventura intellettuale, “Il principio passione” con la sua “formula del mondo” (Logos + Caos = Pathos) si offre alla mente perplessa come una nuova guida per rinnovare in modo responsabile la fiducia nella vita, e nell’amore quale suo scopo supremo. La soluzione, secondo questo saggio, si può cercare seguendo un’altra strada, impervia e coraggiosa ma anche estremamente affascinante per ogni credente perplesso. Il principio su cui si regge il mondo, spiega l’autore, è il risultato della sintesi tra il concetto di Logos, l’ordine delle cose e razionalità del disegno divino, e il Caos, cioè la casualità materiale con cui percepiamo la realtà che ci circonda. Questi due elementi fondanti danno vita allo spirito vitale, che è Dio e da cui ogni cosa promana. Un libro complesso e affascinante!