Diversi anni fa il mio sguardo incontrò la copertina di un libro, questo romanzo era “Evaluna” di Isabel Allende, da allora mi sono tanto innamora di questa autrice da leggerne tutti i libri, sia quelli per ragazzi che i romanzi. La sua penna è delicata, forte, coraggiosa e soprattutto innamorata, molte delel sue storie sono tratte dalla sua vita e da quella delle persone che le sono accanto, sono storie di tradizione, di un Cile di coloro che combatto ma non rinunciano mai a vivere.
Da pochi mesi è uscita una nuova opera dell’Allende, anche se in realtà non è un libro nuovo ma semplicemente un’antologia di tutti gli aspetti dell’amore affrontati nelle sue numerose opere, il libro si intitola “Amore” e mai titolo è stato più giusto. “La mia vita sessuale è iniziata presto, più o meno a cinque anni, all’asilo delle suore Orsoline a Santiago del Cile”, così inizia il libro con una spendida e magica introduzione dell’autrice. Questa non è altro che una raccolta delle sue più belle pagine dedicate all’amore, dal risveglio alla maturità, passando per il primo amore, la passione, la gelosia, gli amori contrastati, eros e umorismo, la magia dell’amore e l’amore duraturo.
Isabel Allende introduce e sintetizza la visione di quel particolare aspetto della relazione, contestualizza i brani prescelti e ne approfitta per ripercorrere la sua autobiografia in materia amorosa, aggiungendo nuovi aneddoti all’affresco della sua vita intima. Un autobiografia, un romanzo e nel contempo un archivio di ciò che è l’amore, il sentimento più duraturo nella storia dell’uomo. Buona lettura a tutti!