Dal 15 Marzo in libreria, “Le ossa di Satana” dello scrittore e sceneggiatore spagnolo Louis De La Higuera, edito da Piemme, non è ancora entrato nelle nostre classifiche settimanali, ma, nonostante il debutto “in sordina”, sembra avere una trama piuttosto interessante.
Louis de La Higuera entra a far parte della folta cerchia di scrittori attratti dal thriller storico, deviando da quanto scritto finora. Il periodo preso in considerazione nel suo nuovo romanzo è il XVII secolo. Si apre con l’elezione, in Vaticano, del successore di Innocenzo X. Siamo nel 1544. La storia si sposta poi in Provenza, dove un piccolo villaggio vive in preda alla paura per un lupo che si aggira nei dintorni. Per esorcizzare il villaggio, che si pensa sia stato maledetto da una strega, e per scacciare lo spirito del lupo, gli abitanti del villaggio decidono di costruire una chiesa. Durante gli scavi delle fondamenta del nuovo edificio, viene ritrovato uno scheletro di dimensioni enormi, che non sembra appartenere a nessuna specie umana o animale allora conosciuta. Il popolo diffonde la voce che si tratti delle ossa del diavolo, complici anche le credenze popolari della zona, ma la Chiesa non può permettere che tra i fedeli si insinui il dubbio. Inatti, se quelle ossa dovessero essere realmente quelle del diavolo, chi sarebbe l’artefice di tutto il male esistente al mondo? Il Vaticano invia sul posto uno studioso, che con l’aiuto del suo allievo dovrà dare una spiegazione in linea con i dogmi della Chiesa cattolica.
Titolo: Le ossa di Satana
Titolo originale: L’autopsie de Satan
Autore: Luis de la Higuera
Editore: Piemme
Pagine: pg. 434
Prezzo di copertina: € 19,50
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