Qual è il modo migliore per iniziare il nuovo anno? Secondo me trovare un buon libro da leggere, una storia che ci appassioni, che ci faccia vivere, che ci lasci senza fiato. Questo libro esiste, si intitola “La figlia dei ricordi” ed uscirà in Italia il 10 gennaio. Le prima indiscrezioni però sono già arrivate fino a noi, romanzo appassionante, coinvolgente e romantico. La storia è quella di Reba Adams una giornalista che cercando uno spunto per un articolo di costume, entra in una piccola pasticceria. E qui, immersa nel profumo del pane appena sfornato, Reba conosce Elsie, la proprietaria del negozio, una donna che si è trasferita negli Stati Uniti dopo la seconda guerra mondiale, portando con sé dalla Germania un doloroso segreto… Ma Elsie non è una donna facile e le domande di Reba sul suo passato la mettono palesemente a disagio, come se lei custodisse dentro di sé qualcosa che non può essere detto, come se quella giovane donna la stesse costringendo a dare corpo a quei fantasmi che lei ha fatto di tutto per cancellare. Eppure, a poco a poco, tra le due donne nasce un’amicizia sincera, un’amicizia in cui, come in uno specchio, ciascuna troverà se stessa riflettendosi nell’altra, scoprendo così la vera immagine della speranza e – forse – della felicità.
Queste due protagoniste non potrebbero essere più diverse, ma è come se il destino avesse voluto far incrociare le loro strade. Per Elsie, parlare con Reba significherà ripercorrere le vicende che l’hanno portata dalla Germania agli Stati Uniti, ricordare tutto ciò che la guerra le ha brutalmente strappato e infine perdonare se stessa. Per Reba, confidarsi con Elsie significherà accendere la luce della verità, ascoltare la voce del cuore e accettare che la speranza possa nascere anche dal dolore. Questo libro contiene segreti di famiglia, coraggio, amore e perdono. Una storia che non possiamo permetterci di perdere, un romanzo straordinario, scritto magnificamente e dal finale indimenticabile. Inoltre l’autrice Sarah McCoy è al suo primo romanzo ed è riuscita a meritarsi con una sola storia il primato nelle classifiche americane.
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