Conoscete quei momenti di crisi in cui tutto sembra irrisolvibile? I mesi in cui ci si sente falliti, tutto perde significato e anche gli amici sembrano lontani? Superare queste fasi è difficile e a volte ci vuole un aiuto, oggi voglio consigliarvi un libro che può fare al caso vostro, un romanzo che parla del dolore, della crisi ma anche della rinascita, della possibilità di andare avanti. “Il club dei ricordi perduti” è uscito da pochi giorni in Italia ed è un libro davvero affascinante che vi lascerà senza fiato. La storia è quella di Mary Baxter, una brillante giornalista che ha visto il filo della sua esistenza spezzarsi un maledetto giorno di primavera, il suo matrimonio va in malora e il lavoro perde significato, in questo momento così tragico la donna decide di seguire il consiglio delle madre e di iscriversi a un corso di lavoro a maglia.
Mary così inizia a frequentare la merceria di Alice, dove cinque donne si ritrovano ogni mercoledì sera per creare maglioni e sciarpe, a lungo andare tra le donne si instaura un profondo rapporto di intimità e cominciano a raccontarsi il proprio passato.
Scarlet ha deciso di aprire una panetteria dopo aver perso l’amore; Beth e il suo rimpianto; e poi Lulu, Ellen, Harriet con i loro segreti, le gioie e le delusioni, i successi e i fallimenti. Tutto questo percorso insegnerà alla protagonista che c’è sempre un modo per liberarsi del dolore e aprirsi di nuovo alla vita senza dimenticare.
Un libro autobiografico, dove l’autrice Ann Hood racconta la perdita della sua bambina di 5 anni e tutto il percorso per ricominciare a vivere, il club della maglia è per tutte una sorta di gruppo di auto-aiuto, c’è chi è già guarito, chi riesce a convivere col passato e chi cerca di farlo in un passarsi il testimone, c’è sempre qualcuno che ha bisogno di imparare a lavorare a maglia infatti. Un libro triste ma allo stesso tempo piacevole perché ci mostra la luce dietro al tunnel. Un romanzo dal forte impatto emotivo che ha conquistato le classifiche americane e che presto sarà un film. Non avete nessun motivo per non leggerlo, buona lettura a tutti!