Si è aperto ieri, 10 Maggio, il Salone Internazionale del libro di Torino, che si chiuderà il prossimo 14 Maggio. Gli espositori sono circa 1.200, chi con un proprio stand, chi (i più piccoli) all’interno di spazi collettivi; un programma fittissimo di incontri, iniziative, dibattiti e mostre accompagnerà i visitatori per tutte le giornate in cui si suddivide il Salone. Ma uno dei grandi protagonisti del Salone internazionale del libro è proprio l’eBook.
E’ quanto emerge da una ricerca effettuata dall’Associazione Italiana Editori, che ha visto nell’ultimo anno un notevole incremento in termini di titoli, lettori e vendite degli eBook. E’ un dato importante da non sottovalutare: è vero che è difficile abituarsi al libro elettronico, ma è anche vero che, se si possiede un eBook reader, è più facile portarsi dietro qualcosa da leggere. Gli amanti della carta stampata faticano ancora a pensare all’eBook, abituati come sono a far scorrere le pagine di ciò che leggono sotto le dita, a toccare i fogli, a sentire l’odore della carta stampata.
Ma è solo questione di abitudine; a poco a poco, chi più, chi meno, si abituerà a leggere eBook. Sembra che le donne non siano molto propense a passare all’eBook, in quanto, mentre il 51% legge libri nel formato tradizionale, la percentuale scende al 38,5% se si parla di eBook.
Al Salone del libro saranno presenti anche gli eBook reader di ultima generazione; tra questi il kindle touch, disponibile in Italia dallo scorso 27 Aprile. Si tratta semplicemente della versione dell’eReader senza pulsanti da schiacciare. Il prezzo? Kindle touch costa 129 euro, mentre la versione 3G costa 189 euro. La batteria dura circa due mesi e si può accedere in qualsiasi momento alla propria biblioteca virtuale, consultando tutti gli acquisti fatti in passato.
In Italia il mercato degli eBook è destinato a crescere progressivamente nei prossimi mesi, anche se ancora tanto c’è da fare da parte degli editori; i titoli in lingua italiana sono ancora pochi (appena 21.000, contro gli oltre 1 milione in lingua inglese), ma sarà un obiettivo cui puntare per l’incremento degli eBook nel nostro paese.
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