Italo Calvino è uno dei più grandi scrittori italiani di tutti i tempi, e le sue opere, numerosissime, risuonano nelle nostre orecchie fin dai banchi di scuola: “Il sentiero dei nidi di ragno“, “Il visconte dimezzato“, “Il cavaliere inesistente“, “Gli amori difficili“, “Se una notte d’inverno un viaggiatore“, solo per citarne alcune.
E’ pur vero che i suoi scritti non sono adatti a diventare dei film, vuoi per il modo di tesserne la trama, vuoi per il tipo stesso di narrazione, il grande schermo ha sempre preferito tutt’altro genere di autori. Ma scavando nella storia del cinema, abbiamo scovato una vera chicca per collezionisti; un film tratto da “Il cavaliere inesistente” girato nel 1969 dal regista e fumettista siciliano Pino Zac. Un film che all’epoca fece scalpore; infatti la critica lo avvicinava molto a ciò che Italo Calvino aveva voluto realmente raccontare attraverso le pagine del suo romanzo. Un film fiabesco, girato con scene animate e scene reali, e tra i cui protagonisti figurano Renato Cominetti, Stefano Oppedisano e Lana Ruzickova. Le musiche invece furono composte da Mario Migliardi, che aveva già realizzato musiche per diverse commedie prodotte nel nostro paese nel corso degli anni ’60 e ’70.
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