Avete letto Zafon e lo avete adorato? “Il gioco dell’angelo” vi ha fatto sognare con il suo mistero? Barcellona è diventata la vostra città preferita? Ebbene allora non potete perdere l’ultimo best seller di Clare Santos, questa autrice nata a Barcellona, ha iniziato la sua carriera come giornalista e poi è diventata una romanziera davvero apprezzata, ha pubblicato sei romanzi, sei raccolte di racconti e due volumi di poesie, ha vinto moltissimi premi letterari ed è una delle autrici spagnole più lette, amate e tradotte in molti paesi. La storia raccontata nel suo ultimo capolavoro “Il colore della memoria” è principalmente quella di Barcellona e della famiglia Lax.Inizia la vigilia di Natale 1932 quando Maria del Roser Golorons vedova Lax esce con la fedele domestica Conchita per trascorrere tutta la giornata ai Grandi Magazzini El Siglo, inconsapevole degli eventi che stanno per travolgere la sua famiglia e la sua città. Prosegue pochi anni più tardi, alle soglie della guerra civile, il celebre pittore modernista Amadeo Lax dipinge il suo capolavoro in ricordo della moglie Teresa che lo ha abbandonato: un affresco superbo, fatto di luci intense e contrasti imprevisti, che nella sensualità del tratto nasconde un’oscurità indecifrabile.
Quasi ottant’anni dopo, l’esperta d’arte Violeta Lax, nipote di Amadeo, riceve un misterioso invito da una sconosciuta signora italiana che afferma di avere importanti notizie da comunicarle. Inizia così per Violeta un viaggio nel tempo sulle tracce della storia familiare, lungo i vicoli e le strade eleganti di una Barcellona scintillante e piena dell’energia irrefrenabile dell’inizio del Novecento. Questo romanzo è una e propria saga familiare, i cui personaggi sono talmente ben tratteggiati da sembrare reali anche se in realtà non sono mai esistiti se non nella memoria dell’autrice. Altra nota di rilievo sono le figure femminili, tutte tratteggiate con grande bravura, tutte volitive, consapevoli del proprio destino ma al contempo battagliere. Un libro davvero imperdibile che non potete non leggere!