Da mercoledì 6 novembre è acquistabile il nuovo audio-libro di Se questo è un uomo, il pilastro della letteratura italiana del Novecento scritto da Primo Levi e per l’occasione eccezionalmente letto da Roberto Saviano. L’autore di Gomorra e di ZeroZeroZero ha rivelato quanto Levi sia stato importante per lui, nella sua maturazione come uomo e come scrittore. Un ruolo fondamentale l’ha avuto Se questo è un uomo, libro che letteralmente fa vivere le atrocità compiute nel campo di sterminio di Auschwitz, nel quale lo stesso Primo Levi venne rinchiuso dal febbraio 1944 al 27 gennaio 1945.
L’audio-libro di Se questo è un uomo esce con le edizioni Emons; Saviano ha rivelato come, prima di accettare l’offerta con la casa editrice, sia stato assalito dai dubbi: “Ci riuscirai? Come ci riuscirai? Cosa succedera’? Chi ti ascoltera’? La tua lettura verra’ presa per mano o verra’ respinta?” Alla fine ha deciso di accettare anche solo per recare onore a un uomo che non ha cambiato solo la sua vita, ma quella di milioni di persone in tutto il mondo, tanto che Se questo è un uomo è citato come libro più importante della sua vita anche dallo stesso Philip Roth.
Roberto Saviano riesce sempre a essere molto esplicito, non si è dunque risparmiato nel ribadire l’importanza del romanzo di Levi: “Se questo è un uomo è uno di quei libri da cui, una volta che ci entri dentro, non ne esci più. Non sei più uguale e non è semplicemente perché ti rende più giusto o migliore, ma perché ti cambia. Cambia il tuo modo di sentire, di vedere, ti costringe ad avere un’altra mentre e un’altra sensibilità.”