Oggi vi proponiamo il libro Groupie, l’autobiografia di Jenny Fabian, scritta in collaborazione con Johnny Byrne, pubblicata dall’Editore Arcana per la prima volta in Italia nel Giugno di quest’anno. La prima edizione del libro infatti, risale al 1969, epoca in cui Jenny era una diciannovenne freak che seguiva le più grandi star della musica dell’epoca: da Andy Summers dei Police a Syd Barrett dei Pink Floyd. In quegli anni l’uscita del libro Groupie sollevò tutta una serie di polemiche, un vero e proprio terremoto mediatico che attirò su di lei l’attenzione di intellettuali e giornalisti.
Oggi quel libro è diventato la bibbia di un’intera generazione e nelle sue 240 pagine raccoglie, dietro nomi inventati, le storie dei Pink Floyd, di Jimi Hendrix, dei Soft Machine, dei New Animals di Eric Burdon. «Appartenevano ancora all’ underground – ricorda Jenny -. Un piccolo mondo dove non c’ erano guardie del corpo, non ci volevano permessi speciali per entrare nei backstage. I musicisti si sedevano sui nostri divani, fumavano i nostri spinelli e, se eravamo fortunate, dormivano con noi. Ora gli artisti, anche i più piccoli, vanno in giro scortati». Nel libro la vitale e trasgressiva «swinging London» viene raccontata attraverso Thea Porter’ s, la boutique di Soho, che firmò gli abiti dei Pink Floyd sulla copertina di «The Piper At The Gates Of Dawn» e i vestiti dei Beatles ritratti su «Sgt Pepper’ s Lonely Hearts Club Band». E attraverso locali come Ufo, Speakeasy, Middle Earth. Jenny è sopravvissuta al triangolo maledetto di sesso droga e rock’ n’ roll, oggi ha 63 anni, si è laureata in Letteratura inglese ed è stata sposata due volte, generando moltissimi figli.
Groupie è disponibile su Feltrinelli con uno sconto del 25% a 13,50 euro.