Cadavere Squisito è il nuovo romanzo di Luigi Carletti, che conferma la grande qualità del giallo made in Italy. Una trama mozzafiato che si dirama in tanti piccoli racconti per poi ricongiungersi nel concitato finale, un esperimento letterario ottimamente riuscito che dimostra tutte le capacità dello scrittore italiano. Come costante dei libri di Carletti, già il titolo richiama l’attenzione del lettore con l’evidente ossimoro che è emblema dell’impalcatura del racconto, caratterizzato dall’incontro tra la commedia all’italiana e il più efferato thriller.
Punto di collegamento dei diversi racconti che danno forma a Cadavere Squisito è il personaggio principale: Nicola Maria Sadler. Nick, così tutti lo chiamano, è un guru della comunicazione e della pubblicità, la sua vita privata è molto movimentata e si intreccerà con le vicende di altri personaggi che abitano nel suo stesso palazzo. Luigi Carletti fa muovere abilmente i suoi personaggi tra le affollate strade romane, conosce perfettamente l’ambientazione di cui ci parla, rendendola tanto vera che l’immedesimazione nella storia è immediata. Qui sta la forza del romanzo, che ci parla di quel che conosciamo condendolo con quel pizzico di suspense e mistero che rende il thriller tanto più efficace.
Il numero dei personaggi è elevato, così come le vicende narrate, ma Carletti è abile nell’evitare che il lettore si perda, intrecciando tra loro le vite delle persone. Il racconto diviene così concitato tanto da trasportare il lettore fino alla conclusione, in un crescendo di inaspettati colpi di scena. Il Cadavere Squisito, edito dalla Mondadori, è un libro da non perdere, è impossibile rimanere delusi dalla sua lettura.