Molte persone amano leggere in spiaggia gialli brevi e intensi, come ad esempio quelli di Camilleri, Costa, Malvaldi, Manzini. Questi profiqui ed bravissimi autori della casa editrice Sellerio, quest’estate ci fanno una sorpresa e escono con un romanzo, “Ferragosto in giallo”, un unico racconto in sei capitoli, che ci parla dei loro investigatori. Abbandonati sciarpe e cappotti, lontani dalle atmosfere alcoliche e un po’ deprimenti delle feste di fine anno, gli investigatori di casa Sellerio, professionisti o dilettanti che siano, a Ferragosto vanno in vacanza. Nel giorno che segna il culmine del caldo, il giorno d’estate per eccellenza, finalmente si rilassano.
Ma è una illusione di breve durata, perché l’imprevisto è dietro l’angolo e non possono proprio fare a meno di occuparsi del caso che capita loro improvvisamente. Camilleri ci regala un Montalbano alle prese con un morto sulla spiaggia con una siringa in vena, mentre Livia è a Vigàta per il Ferragosto. Malvaldi mette in scena l’omicidio di un milionario russo in un resort nei pressi dal BarLume: al Barrista e i Vecchietti il compito di trovare la donna. Il vicequestore Rocco Schiavone di Manzini ha per le mani una rapina in banca quasi finita in strage. Una bellissima fuggitiva fa irruzione nella Casa di ringhiera del vecchio De Angelis di Recami.
Il Baiamonte di Costa dalla sua sdraio indaga su un attentanto nel mondo dell’industria vinicola siciliana. Alicia Gimenéz-Bartlett pone Petra Delicado e Fermin Garzón davanti all’omicidio della moglie del commissario Carreras con una pistola da collezione. Un libro giallo leggero, intenso e pieno di misteri, nonostante l’afa estiva. Buona lettura a tutti!