Paola Natalicchio ci ha voluto fare un grande regalo scrivendo Il regno di OP. È la storia del trionfo della speranza, della forza, dell’amore di una madre per il proprio figlio. Dall’abisso in cui la paura della tragedia può far catapultare, alla rinascita con le armi della semplicità e voglia di vivere propria dei bambini.
La Natalicchio mette tra le pagine di un libro l’esperienza che ha rivoluzionato la sua vita, affinché ciò che ha imparato da quell’uragano che l’ha travolta, sia a disposizione di tutti. Non c’è momento più bello, nella vita di una donna, della nascita di un figlio, del diventare mamma. Un periodo tanto meraviglioso quanto sconvolgente, il piccolo richiede continue attenzioni, le giornate non si possono più programmare e subentra la fatica, con notti in bianco al seguito di pianti incomprensibili. Le cose però cambiano radicalmente quando alla stanchezza subentra la paura, dal momento che si è costretti a tornare in quell’ospedale poche settimane dopo la nascita del bambino.
È in quel momento che la mamma capisce che, per uscire da quella situazione, bisogna mettere da parte le angosce e lasciarsi trasportare dai colori del mondo dei più piccoli, è così che la spaventosa Oncologia Pediatrica, diventa il fantastico regno di OP. Paola ha vinto così la sua battaglia, l’ha vinta insieme al suo piccolo. È una storia comune a molte neo-mamme che da oggi, grazie a Il regno di OP, hanno un arma in più al loro fianco: la dimostrazione che, da quella guerra terribile, si può uscire da vincitori.