Il 23 Marzo scorso è uscito nelle librerie il romanzo “Il vino della solitudine” di Irène Némirowski, edito da Adelphi. Un romanzo in cui la protagonista, Hélène, fa parte di un’agiata famiglia dell’est europeo, che siede a tavola dritta e composta per evitare gli aspri rimproveri della madre, una donna bella e annoiata, intenta a occuparsi esclusivamente di sè stessa e del suo giovane amante.
Hélène viene completamente ignorata dalla donna che l’ha messa al mondo, che non è capace di regalarle una parola d’amore o un gesto d’ affetto, che ogni donna e madre dovrebbe nutrire verso i propri figli. Un romanzo che vuole essere quasi una biografia, talmente forte è il legame tra la protagonista e l’autrice, ma ancora più forte quello tra la madre di Hélène e la madre di Irène. Hélène non vuole affatto bene alla madre (“doveva baciare quel volto odioso … posare la sua bocca su quella guancia che avrebbe voluto lacerare con le unghie”); nelle preghiere della sera, sostituisce il suo nome con quello della cara istitutrice, tanto le è odioso anche il solo nominarla. Passano gli anni, e la famiglia si stabilirà a Parigi, subito dopo la rivoluzione d’Ottobre. Hélène è cresciura senza l’amore della persona che avrebbe dovuto amarla di più al mondo, nutre un odio smisurato nei confronti di una madre “non madre”, e ha passato tutti gli anni dalla fanciullezza all’adolescenza maturando il pensiero che un giorno o l’altro si sarebbe vendicata di tutto il male che quella donna le aveva fatto. “Aspetta e vedrai! Ti farò piangere come tu hai fatto piangere me!“. Ma quando Hélène prenderà coscienza che lei stessa potrebbe essere come sua madre, ed essere posseduta dal demone della civetteria, della crudeltà, del piacere di giocare con l’amore di un uomo, sarà in grado di ribellarsi e scegliere una vita diversa, rifugiandosi nella solitudine, una solitudine raccontata con lo stile inconfondibile di un’autrice che ha saputo regalare al suo pubblico alcune delle pagine più belle della narrativa contemporanea.
Autore: Irène Némirowski
Titolo: Il vino della solitudine