Victor Hugo, nato nel 1802 e deceduto nel 1885, incarna nella sua persona un’importante porzione della letteratura francese ed europea dell’ottocento. In Francia è considerato il padre del romanticismo, ma ancora si può apprezzare la profonda attualità e il fascino delle sue opere. Accade spesso che opere del secolo diciannovesimo siano ancora diffuse e riproposte, anche al di fuori del mondo letterario, il caso del romanzo I miserabili di Hugo è emblematico.
L’opera viene spesso considerata il capolavoro di quell’autore che, nella sua carriera, ha variato molto negli stili e nelle forme di scrittura, dando vita a numerose e significative poesie. I miserabili a ogni modo è un puro racconto, all’interno del quale è possibile cogliere chiari riferimenti all’esperienza personale dello stesso Victor Hugo.
Nasce così una storia di amore e povertà, di esilio e fatica. Si tratta di una vera e propria epopea, un pregevole ritratto della Parigi ottocentesca dove si muovono indimenticabili personaggi: da Jean Valjean alla solare Cosette, dall’ispettore Javert a Fantine. I protagonisti sono antieroi dai caratteri contrastanti, spesso affiancano a gesti scellerati delle azioni generose e benevole.
Come anticipato, il romanzo ha ispirato numerose e diverse trattazioni della storia, su tutte l’omonimo film diretto nel 1998 da Bille Augus e interpretato da attori del calibro di Liam Neeson e Uma Thurman. Sulla pellicola cinematografica si sono potute replicare le caratteristiche più importanti del racconto, dal ritmo incalzante ricco di suspense alla complessità della trama narrativa. Per acquistare il libro le occasioni nel web non mancano con uno sconto garantito del 15%.