Anche in Italia la vendita degli eBook sta incontrando il favore dei lettori, che oggi hanno a disposizione oltre 18.000 titoli da scegliere. Sarà la fine delle librerie? Pur essendo un’appassionata di eBook da quando ho dovuto far fuori la mia libreria perchè mi sono trasferita in una casa troppo piccola, mi dispiacerebbe se le piccole librerie,
quelle dove entri e ti puoi rilassare sfogliando qualche romanzo, sentendo l’odore della carta stampata, dove il contatto con le persone che condividono i tuoi stessi interessi è reale, dovessero morire… non posso credere che tutto questo possa essere soppiantato da un ordine fatto su internet per un libro in formato elettronico. Eppure sembre proprio che la tendenza sia questa.
Nel 2010 infatti, la vendita di eBook in Italia rappresentava lo 0,04% del mercato globale dei libri, mentre a un anno di distanza si èarrivati allo 0,1%. Se si guarda ai dati con occhio clinico, è un vero successo che, grazie anche all’arrivo del Kindle di Amazon, è destinato a crescere nei prossimi mesi. Il kindle costa solo 99 euro, ed è un dispositivo alla portata di tutti. Gli eBook poi, costano meno rispetto al formato cartaceo, e questo, con i tempi di crisi che corrono, può portare i lettori a cambiare abitudini pur di continuare a coltivare la passione per la lettura.
Altro aspetto positivo è che, se siete abituati a leggere in metropolitana o alla fermata dell’autobus, non dovrete portarvi dietro il peso del libro tradizionale, ma solo il lettore, con la possibilità di avere in memoria un’intera biblioteca virtuale. Senza contare che i primi a favorire la diffusione del formato elettronico sono stati proprio gli editori, e il vantaggio è notevole soprattutto per la miriade di piccole case editrici sparse su tutto il territorio italiano.
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